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A.2 .Lettera agli Azionisti e agli Stakeholder
Cari Azionisti e Cari Stakeholder,
per la prima volta ci rivolgiamo a voi congiuntamente per commentare l’anno trascorso, con un unico report annuale
che integra nella relazione di gestione gli aspetti ambientali, sociali e di governo dell’impresa in coerenza con
l’applicazione, a partire da questo bilancio, della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). Del resto, il
modello di business di Edison già da tempo integra le dimensioni della sostenibilità nella strategia, nella governance e
nella gestione operativa.
Nel 2024, un anno caratterizzato da una diffusa riflessione sulla competitività del sistema Paese e dell’UE, Edison ha
riaffermato la propria strategia: consolidare il percorso di transizione energetica attraverso investimenti in fonti
rinnovabili e sistemi di flessibilità, accompagnare i clienti nel processo di decarbonizzazione al tempo stesso favorendo
la sostenibilità della spesa energetica, contribuire alla sicurezza e all’autonomia del sistema energetico nazionale.
La nuova rendicontazione della performance è rappresentata dai quattro segmenti operativi allineati agli assi di sviluppo
strategico: generazione e flessibilità, gas supply e sviluppo green gas, clienti e servizi e, infine, Corporate e risanamento
ambientale rendendo ancora più evidente la coerenza tra la strategia industriale e gli obiettivi ESG. In termini di risultati
finanziari consolidati, il 2024 si chiude con un EBITDA oltre 1,7 miliardi di euro, un flusso di cassa operativo di 661
milioni di euro e un utile netto oltre 400 milioni di euro. Al tempo stesso, le attività rinnovabili, flessibilità, clienti e servizi
sono arrivate a rappresentare il 55% dell’EBITDA di Edison (43% nel 2023) e gli investimenti sono allineati per il 70%
agli SDGs delle Nazioni Unite. Edison si avvicina così agli obiettivi fissati per il 2030 (70% per l’EBITDA e 85% per gli
investimenti).
Scorrendo gli assi dello sviluppo strategico di Edison, quanto alla generazione e flessibilità, nel corso dell’anno è entrata
in esercizio la centrale termica di Presenzano (770 MW), la nostra seconda centrale ad alta efficienza dopo Marghera
Levante. Inoltre, abbiamo inaugurato in Sicilia ad Aidone il campo fotovoltaico più grande attualmente in portafoglio
(41 MW), con tecnologia di inseguimento solare. Nel 2024 abbiamo cantieri aperti per realizzare nuove rinnovabili per
oltre 400 MW; tra questi le integrali ricostruzioni di impianti eolici in Abruzzo dove, con 18 nuove turbine al posto delle
67 esistenti, la capacità installata raddoppierà a 81 MW. Inoltre, siamo entrati in un progetto per lo sviluppo di circa
1GW di eolico offshore flottante in Italia. Nel comparto idroelettrico, stiamo continuando a crescere con l’acquisto e la
costruzione di alcuni impianti mini-idro e abbiamo presentato la nostra offerta per la riassegnazione delle concessioni
idroelettriche di Codera Ratti - Dongo, nella gara avviata da Regione Lombardia. Tutto ciò non solo ci avvicina agli
obiettivi che il Gruppo si è prefissato al 2030 in termini di capacità installata, ma aiuta anche a contrastare il
cambiamento climatico riducendo le emissioni dirette che nell’anno, anche grazie alla significativa produzione
idroelettrica, sono scese a 6,1 milioni di tonnellate con un fattore carbonico pari a 240 gr CO2/ kWh in diminuzione del
15% rispetto al 2023. Per continuare a ridurre l’impatto climatico della produzione di energia e contribuire allo stesso
tempo all’indipendenza energetica del Paese e alla competitività del suo sistema industriale, Edison guarda nel lungo
termine all’energia nucleare di nuova generazione, che potrebbe giocare un importante ruolo per gestire l’intermittenza
delle fonti rinnovabili e assicurare stabilità ai fabbisogni del settore industriale, naturalmente se si creeranno le
condizioni di accettabilità necessarie nel Paese. A questo scopo Edison si è fatta promotrice di un dibattito sul tema in
vista della creazione di un quadro di riferimento da parte delle istituzioni.
Per quanto riguarda le attività di gas supply e i green gas, Edison, quale secondo importatore di gas del Paese e primo
importatore di gas naturale liquefatto, conferma il proprio ruolo cruciale nell’assicurare all’Italia la sicurezza energetica
e la diversificazione delle fonti. L’obiettivo è accompagnare l’andamento della domanda nazionale mantenendo l’attuale
quota di mercato pari a circa 20%, al tempo stesso impegnandosi nei green gas, come il biometano, lungo tutta la
catena del valore.
Quanto ai clienti e servizi, Edison Energia ha rafforzato la propria base clienti grazie ad una solida crescita organica e
all’ingresso dei clienti acquisiti tramite le aste per il Servizio a Tutele Graduali. Con un portafoglio che si attesta
quest’anno a poco meno di 3 milioni di contratti tra energia elettrica, gas, fibra e servizi a valore aggiunto, Edison
Energia si avvicina all’obiettivo strategico di 4 milioni entro il 2030. Sul fronte delle famiglie, inoltre, la società ha